foto via web |
Quell'incedere fiero, regale, che d'intuito si avvale
un manto bianco e rosso che si muove tra neve e cristalli.
La scia, un fruscio lieve, un velo nell'inverno
come una goccia di pianto, silenziosa.
Nessun rumore, solo il respiro appena
che nel gelo si spegne, tra i rami spogli
che il vento scuote piano, nell'eleganza ancestrale.
Con passo felpato, leggera e discreta
la creatura avanza, in un mondo di seta
un regno di silenzio, dove ogni passo è un'eco.
Si muove tra i rubini, l'immagine eterea
un'anima antica, che il tempo ha scolpito
in una bellezza silente, di nobile aspetto.
La neve cade lenta, una carezza gelida
mentre lei avanza, con passo sicuro
felice, nel suo regno di neve.
La sua scia copre piano come un velo di seta
la goccia di pianto che segue silente
i ricordi di vita emozionanti.
Un passo, un altro ancora, nel bianco candore
un'immagine di forza, un'aura di splendore
nella neve che cade silenziosa il mantello cremisi l'avvolge.
© Emyly Cabor
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per aver lasciato un segno nelle dimore del tempo!