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foto via web |
Verrà il tempo
che la luna scenderà nuda sul bordo del tuo letto
e ti sussurrerà in silenzio
tutte le parole che il giorno teme.
Sarà una notte senza fretta
una carezza che non chiede, un respiro che si spezza
tra il battito del cuore e il gemito del cielo.
La pelle parlerà in segreto
come il vento parla al mare, e le mani
le tue mani
scriveranno versi sul mio corpo incandescente.
Non ci sarà bisogno di domande, né risposte
solo la danza lenta dei desideri che si accendono
al lume d’una antica promessa.
Verrà il tempo
e non sarà più sogno né attesa, ma pura presenza
luna sul fianco, e il tuo nome
che brucia in me come un sì, sussurrato al buio.
© Emyly Cabor