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Negli abissi ancestrali
un cuore indomito
per amore e onore
da ere
attraversa nebuolose ostili
per approdare
nel cuore della Terra
dove una donna
continua a sognare
nell'attesa che i loro
destini
si sfiorino nel crepuscolo
delle antiche
leggende della sera.
© Emyly Cabor
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La luce
unita alla forza
generò Amore
nella rosa dei venti
che soffiarono forti
nell'universo
in attesa che l'antico patto
si avverasse
nelle dimore del tempo.
Un tempo sospeso
nella stirpe dei ricordi
in una melodia
che non conosce pianti
ma solo l'armonia
che generò il mondo
fecondo di estro e allegria.
Emyly Cabor
© D.R.
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C'è una chiave
che apre ogni cosa
da una porta
a una corolla di rosa.
Se usata bene
sarà un codice magico
per i più ancora velato.
Resta in ascolto
senza distrarti
se quella chiave
vorrai ammaliarti.
© Emyly Cabor
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Musica
dolce compagna di sempre
con te
mi scopro ogni giorno diversa.
Cullandomi dolcemente
mi trasporti in mondi
inesplorati della mia anima.
Amante discreta e fedele
sei unica
e infinitamente eterna.
Emyly Cabor
D.R.
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Frammenti erotici
in gesti delicati
di geishe
che contemplano il momento
sublime percepito
in ritmi e suggestioni.
Unicità poetica e delicata
di amore e morte.
Emyly Cabor
D.R.
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Antichi e rari
sono i gentiluomini
di rose rosse han piene le mani
di amabili eloquenze
le loro labbra.
Di passione e giochi d'amore
son gli esperti
versatili pionieri di un'era che fu
in un soffio
che non sussiste più.
Emyly Cabor
D.R.
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Innocenza perfezione
venata
d'antica inquietudine
trasognata
in fiabe moderne
di fanciulle
in attesa di passioni.
Emyly Cabor
D.R.
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E nei fruscii
delle foglie d'autunno
che approdano i sospiri
e i sussurri più profondi.
Emyly Cabor
D.R.
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Nello specchio
presente atemporale
i colori dell'autunno
con coraggio vitale
tornano all'essenza ancestrale.
Improbabile libertà
in scorci
di perfetta imperfezione.
Emyly Cabor
D.R.
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Seguimi
in quel desiderio segreto
velato dal cuore.
Seguimi
e qualcosa di magico
nei meandri del cielo
accadrà.
Emyly Cabor
D.R.
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Volti distillati di goccia
in sorrisi elettronici
figure in posa
in un ipotetico domani.
Espressione di un tempo
di simbolica assenza
gioia e dolori
di un mondo pietrificato.
© Emyly Cabor
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In quel magico autunno
noi
cuori nella tempesta
ad inseguire
sogni di cristallo.
Emyly Cabor
D.R.
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Due sorelle
sono rami di uno stesso albero
hanno le stesse radici
e un accordo spirituale.
Sono unite nella gioia e nel dolore
e se una si ferisce l'altra sanguina.
Quando una va via
lascia un vuoto immenso nel cuore.
Ma quel filo dorato che le lega
resta congiunto nell'anima
di chi rimane a proseguire il cammino
su una dimensione addormentata
che segna confini in una realtà
che confini non ha!
© Emyly Cabor
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Braccia inermi nell'umida sabbia
occhi che scrutano il cielo
sotto i veli della luna.
Labbra che si schiudono
in un sussurro accorato.
Abbracciami piccolo fiore
portami con te
in quegli spazi senza fine.
Nutrimi ancora dei tuoi sorrisi
affinchè io possa
cullarti ancora.
Emyly Cabor
@ D.R.@
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A volte penso a te
tenebroso amore
malinconico
nei giorni uggiosi
poetico
nelle solitudini
delle sere.
Penso a te
al tuo silenzioso passare
attraverso i secoli
di luce ed ombre.
Penso ai tuoi tormenti
scritti su pergamena ingiallita dal tempo
e intimamente nascosti nel cuore.
Penso a te
e allo stupore di un Angelo
che come un eco lontano
urla all'anima
in un linguaggio segreto
una verità dai profumi perduti
in frammenti di felicità.
Emyly Cabor
@diritti riservati@
IL BACIO DI HAHEZ
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Non ha pudore questo cielo
non ha memoria
dei nostri respiri intrecciati
in un unico soffio di passione.
Carezze e tormento
di un crescente senza tempo
confine di questo cielo
smemorato ed assente.
Brivido infinito
fuso in un semplice battito di ciglia.
Puri attimi di noi.
Emyly Cabor
@ diritti riservati @
web
Ho firmato l'anima
con la lealtà del cuore
e in me un manto bianco
riflette la luce
che muta il cielo in eterei colori.
Come nuvole sognanti
volano libere oltre il tempo
in ascolto del mare.
Visione che pervade lo spirito
con occhi silenziosi
ad ammirare l'albore
di un immagine vibrante.
Dono di impareggiabile emozione
che emana sospiri
in questo angolo d'eterno
che vibra lamelle verdi
come i tuoi occhi.
Fuoco nelle vene
in quello spazio riservato del cielo
in cui due anime vibravano
al boato delle stelle
mentre mutavano in lampi vitali
nel giardino onirico della vita.
Emyly Cabor
@ diritti riservati @
web
Nel silenzio
apro la porta del cuore
e mi rifugio nei suoi battiti.
Battiti che risuonano
verso un nuovo domani
che rispecchia l'Anima
nella sua ricchezza
e nel suo eterno splendore.
Nel mio cielo volo alto
con i ricordi
che il tempo non ha cancellato
ma li ha tenuti stretti nel respiro
di intense vite.
Lì, battono ancora forte
nell'intreccio dell'insieme.
Come stella polare
illuminano il cammino
in quella dimensione rosa
ricca di respiri
che rigenarono la mia vita.
Emyly Cabor
@ Copyright @
web
Nel tremore
di un abbraccio senza tempo
un'emozione dirompre
tra le lacrime
di un sorriso rovente.
Impeto soprannaturale
ebbro di istanti di eternità.
Emyly Cabor
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Ora ti lascio andare
il segreto di quel bacio
resta tra le stelle e gli alberi
illuminati dalla pallida luna.
Ma dovunque tu vada
sai che io sono lì, con te
tra i due mondi accarezzati da antiche voci.
E in questo mondo
ho voluto tenerti vicino
un solo istante per
guardarti
toccarti
stringerti
per ricominciare ancora una volta senza te.
Un sacrificio d'amore celestiale
che tra ragione e sentimento
si snoda nel libro dei sogni
ancora una volta
in un incontro
che va oltre la reale realtà.
Realtà che sfugge
ad ogni controllo vigile del cuore
perchè la forza degli Arcai
supera ogni barriera temporale
rappropriandosi di uno spazio
segreto del cielo.
Eredità di un antico ardore
nell'araldica di un Amore.
© Emyly Cabor
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La poesia è
comunicazione con l'invisibile.
E' una veggenza
che varca le dimenzioni del tempo
per catturare ciò
che gli orecchi non odono.
La poesia è
come i sensi, versatile.
La poesia
fa gustare il rumore di una sorgente
ascoltare il verde delle foglie
toccare la freschezza dell'alba.
La poesia
conduce oltre la percezione dei sensi.
La poesia è
l'intuito del Tutto!
Emyly Cabor
GEC
Morbido sentire
il delicato respiro del vento
sulle pareti del cuore.
Come un sospiro alita
nel silenzio della notte
riempiendo gli spazi
di attimi di gioia e momenti
che tolgono il respiro.
Morbido sentire
il respiro del vento
che soffia granelli di memoria
riportando se pur per un istante
la tua voce
nell'anima mia.
Emyly Cabor
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Tutti dicono che...
ti conoscono
ti parlano e ti vedono
tutti dicono tutto di tutto.
Ma la realtà è una sola
nessuno ti conosce
ti parla e ti vede.
Nessuno dice nulla di chè
perchè Tu
conosci e comunichi da sempre con tutti.
Cosa può sfuggire al tuo sguardo e alla tua percezione?
Nulla!
Perchè Tu sei il tutto.
Sei il primo pensiero
suono e parola
proiezione di un utopia
scaturita da un unica è sola realtà
l' Amore!
Emyly Cabor
@ copyrigth @
OPERA DI GEC
Nell'immenso cielo
ovattati pensieri avvolgono la mia mente.
Alzo lo sguardo
è in silenzio osservo ogni minimo granello
di questa vita che come un filo d'erba
affronta le giornate belle e le tempeste della vita.
Anche il vento ode la mia voce interiore
"Ascolta, sussurra nell'aria
tu sei il respiro della pioggia che ti bagna
sei giorno e notte, solitaria e misteriosa
sei nel sogno che ci unisce
perchè tu sei dentro me".
E il tempo conta i miei respiri
fiori di soffice velluto
che adornano il cuore impazzito d'amore.
Tutto ancora tace e tutto pur si muove
nel mio sguardo che scivola
nella quiete del mattino.
Osservo la sua presenza, forte e limpida dentro me
capto la sua musica che sgorga improvvisa
nel celeste cielo e nel sussurro del vento
odo una canzone antica...
" Sono e sarò sempre con te.
Sul crepuscolo del tempo ci fermeremo
a contemplare insieme i divini tramonti
e come sempre sul candore delle voci ancestrali
ci culleremo nella luce più nascosta degli angoli del cielo
a testimoniare un Amore che tiene sveglia l'anima
nel suo fluire nelle stagioni del tempo".
Sospiro, mentre respiro il suo respiro
che come un' estasi
mi avvolge nell'abbraccio carezzevole
in quell'armonia che culla il cuore su piume d'amore.
Brillano i miei occhi di donna bambina
e nei rumori della vita
chiudo lo scrigno dei ricordi ancestrali
consapevole di quell'amore che mai si eusaurirà .
Emyly Cabor
@ diritti riservati @
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| GEC |
A te, che sei parte di me.
A voi, che siete parte di noi.
C'è un istante nell'infinito
che narra di noi.
In quel caos ordinato
che sprigiona magia
i nostri sguardi ricamando pensieri
danzando in quell'Uno
hanno dato vita
a gioiose fantasie
socchiuse di emozione e rugiada.
Nei tuoi occhi i miei occhi
nel mio respiro il tuo respiro
e nella nostra notte infinita
il flusso eterno della vita
su distese di oceani
cantando all'unisono hanno generato
sibili di vento, aria, fuoco e terra.
Cavalieri e dame
di un tempo senza tempo
che alimentano il calore della giustizia e dell'Amore.
In questo tempo
venato dalla nascente aurora
suggellano la salvezza nell'eco della vita.
Tu, io, noi
ancora insieme
in quell'attimo fuggente d'infinito
che la vita rigenera
in un futuro che profuma di presente
nella quintessenza di noi.
Emyly Cabor
immagine via web
Luoghi incantati
ricchi di fascino e mistero
forme reali e irreali
di un mondo solo mio
Emyly Cabor
GEC
Dedico a voi che foste
questo mio canto
Antichi castelli
su oscure ed impervie scogliere.
Nobili dame languenti
vecchie catene
trascinate penosamente
da fantasmi.
Foglie morte
tramonti dorati
ebbri di silenzio e malinconia.
Emyly Cabor
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| 💓DEDICATA A TE MAMMA💓 |
Nei giardini della vita
ho rivisto te, mamma.
I tuoi occhi e il tuo sorriso
sono gioielli inestimabili d'amore
per il mio cuore.
E in quel verde giardino colmo
di margherite, rose e gerani
mi rivedo bambina al tuo fianco
in questo mese di maggio fiorito
tu profumi il mio umano cammino.
E raccolgo papaveri rossi
li porgo a te con la stessa gioia
di quando ero bambina
mentre il cuore canta
ascoltando la tua dolce melodia.
Il cielo contempla commosso
l'abbraccio saluto d'Amore
mentre il sole del mattino
asciuga le mie lacrime di donna bambina.
Un nuovo giorno è iniziato
lontano da te, mamma
ma io continuo a danzare alla vita
come tu mi hai insegnato
mentre accoglievi e raccontavi
il mistero della tua bimba
che il cielo ti donava.
Ⓒ Emyly Cabor
A te...
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Su gocce di tenerezza
rinasce la vita
soave incontro
nella danza di una colomba bianca.
Nell'aria ebbra di mistero
l'anima aleggia sull'orizzonte
in ricordi racchiusi nel tempo
che profumano d'amore e pace.
E nel miscuglio di gioie e dolori
nella quiete del cuore
si schiudono le parole
come fiori in primavera
in attesa del loro sole.
Di oro e di azzurro si vestirà il giorno
dando forza alla vita
che in penombra giace.
Il tempo non ha voce n'è confini
nell'eco dell'eterno divenire
è musica universale
che rimbalza nel silenzio dell'anima
in attesa di sorrisi in nuove aurore
che profumano di mare.
Emyly Cabor
scolpiti nella mente e nel cuore
Giorni in cui il tempo
sembra fermare le sue lancette
per trasportarti in un mondo lontano
pur essendo sulla Terra.
Giorni in cui per caso incontri
chi da sempre porti dentro
perchè sei la sua stessa essenza.
Giorni in cui per sbadataggine
fai cadere una cartelletta che avevi tra le mani
e nel raccoglierla vedi un essere apparso dal nulla
con due occhi celestiali mai dimendicati.
Un incontro "fortuito" in un giorno che segna
gli anni tutti gli anni.
Giorno in cui i miei occhi hanno rincontrato i suoi occhi.
E in un sospiro l'arcangelo
si è inchinato al suo Re.
Ⓒ Emyly Cabor
