domenica 24 gennaio 2016

OVATTATO SILENZIO

Foto via web



Coperta da una coltre   

di ovattato silenzio   

ero assenza 

nella pioggia della sera. 

In quell'irripetibile tramonto   

c'eri tu, Tempo. 

Nella penombra dell'aurora   

frecce di ghiaccio 

nelle vesti di demoni 

invasero il candore 

della pura neve 

ferendo fulminei  

le ali della vita.   

Nel silenzio

di istanti sospesi   

sussurrando al mio cuore 

Tu, mi hai sfiorato l'anima. 

E in quel tempo 

che non conosce eguali 

nel calore del tuo abbraccio 

sono rinata.

 © Emyly Cabor