domenica 10 aprile 2016

COME UN CRISTALLO




Come un cristallo
ebbro di memoria
gioco nel tempo
accarezzando ricordi.
Mutano i pensieri
a pensare l'oggi
nel dondolio della danza
scombinata del cuore.
E si impone la voce
scheggia di cielo
che recide il silenzio
mascherato di quiete foglie.
Emergendo da fruscii
di apparente sonno
vivo altri spazi
nel labirinto del tempio.
Doni di luce
vibrante di leggiadre anime
che mi cullano
nell'altrove di una fiaba
che volteggia di
capricciosa poesia.

Emyly Cabor

D.R.

venerdì 18 marzo 2016

Portami nei tuoi sogni



Portami nei tuoi sogni  papà.

Quei sogni  che sono un pò anche i miei.
 

Sotto quel manto di stelle
 

i tuoi occhi e il tuo sorriso
 

mi accarezzeranno ancora.
 

E nel giardino dei ricordi  raccoglierò i più belli
 

e ne farò intrecci di corona.
 

Le indosserò
 

nelle stagioni ombrose e negli autunni gioiosi.
 

Frangenti di vita
 

riflessi nei miei e nei tuoi occhi
 

dove cielo e terra si incrociano in un abbraccio
 

che non avrà mai fine.

©  Emyly Cabor

 

domenica 13 marzo 2016

LA CANDELA

foto via web


Si spegne la candela
nel soffio della sera.
E nella brezza leggera 

verranno le anime
e con esse  

aleggiando lieve 

sulle rive del tempo verrai 
anche tu  ladro di sogni.

Naufrago senza memoria
nella nebbia tra le stelle.

Occhi negli occhi
culleremo stele di sogni
che splendono vividi
nei labirinti della nostra memoria.

Emyly Cabor

D.R. 

domenica 24 gennaio 2016

OVATTATO SILENZIO

Foto via web



Coperta da una coltre   

di ovattato silenzio   

ero assenza 

nella pioggia della sera. 

In quell'irripetibile tramonto   

c'eri tu, Tempo. 

Nella penombra dell'aurora   

frecce di ghiaccio 

nelle vesti di demoni 

invasero il candore 

della pura neve 

ferendo fulminei  

le ali della vita.   

Nel silenzio

di istanti sospesi   

sussurrando al mio cuore 

Tu, mi hai sfiorato l'anima. 

E in quel tempo 

che non conosce eguali 

nel calore del tuo abbraccio 

sono rinata.

 © Emyly Cabor