Dedico a voi che foste
questo mio canto
Antichi castelli
su oscure ed impervie scogliere.
Nobili dame languenti
vecchie catene
trascinate penosamente
da fantasmi.
Foglie morte
tramonti dorati
ebbri di silenzio e malinconia.
Emyly Cabor
Dedico a voi che foste
questo mio canto
Antichi castelli
su oscure ed impervie scogliere.
Nobili dame languenti
vecchie catene
trascinate penosamente
da fantasmi.
Foglie morte
tramonti dorati
ebbri di silenzio e malinconia.
Emyly Cabor
![]() |
💓DEDICATA A TE MAMMA💓 |
Nei giardini della vita
ho rivisto te, mamma.
I tuoi occhi e il tuo sorriso
sono gioielli inestimabili d'amore
per il mio cuore.
E in quel verde giardino colmo
di margherite, rose e gerani
mi rivedo bambina al tuo fianco
in questo mese di maggio fiorito
tu profumi il mio umano cammino.
E raccolgo papaveri rossi
li porgo a te con la stessa gioia
di quando ero bambina
mentre il cuore canta
ascoltando la tua dolce melodia.
Il cielo contempla commosso
l'abbraccio saluto d'Amore
mentre il sole del mattino
asciuga le mie lacrime di donna bambina.
Un nuovo giorno è iniziato
lontano da te, mamma
ma io continuo a danzare alla vita
come tu mi hai insegnato
mentre accoglievi e raccontavi
il mistero della tua bimba
che il cielo ti donava.
Ⓒ Emyly Cabor
![]() | |
OPERA DELL'ARTISTA GEC |
Basta un attimo di te
e il cuore si rigenera
consolando l'anima che pullula
di silenzi sconosciuti.
Rivelazioni di mondi lontani
sensibili a parole
che occultano presenze
in sussurri di abbracci
nella luce sconosciuta alla vita
che vive
nella fantasia del creato
attraverso l'idea che diventa coscienza
dove ogni silenzio
volge alla comprensione
contenuta nell'amplesso di un'emozione
in quell'attimo di te.
© Emyly Cabor
![]() |
foto via web |
A te
che sei parte di me
Su gocce di tenerezza
rinasce la vita
soave incontro
nella danza di una colomba bianca.
Nell'aria ebbra di mistero
l'anima aleggia sull'orizzonte
in ricordi racchiusi nel tempo
che profumano d'amore e pace.
E nel miscuglio di gioie e dolori
nella quiete del cuore
si schiudono le parole
come fiori in primavera
in attesa del loro sole.
Di oro e di azzurro si vestirà il giorno
dando forza alla vita
che in penombra giace.
Il tempo non ha voce nè confini
nell'eco eterno del divenire
è musica universale
che rimbalza nel silenzio dell'anima
in attesa di sorrisi in nuove aurore
che profumano di mare.
Ⓒ Emyly Cabor