sabato 22 maggio 2021

ELEGIA

 

 GEC


Dedico a voi che foste

questo mio canto


Antichi castelli

su oscure ed impervie scogliere.

Nobili dame languenti

vecchie catene

trascinate penosamente

da fantasmi.

Foglie morte

tramonti dorati

ebbri di silenzio e malinconia.

 

Emyly Cabor


sabato 8 maggio 2021

NEI GIARDINI DELLA VITA

💓DEDICATA A TE MAMMA💓

 

Nei giardini della vita

ho rivisto te, mamma.

I tuoi occhi e il tuo sorriso

sono gioielli inestimabili d'amore

per il mio cuore.

E in quel verde giardino colmo

di margherite, rose e gerani

mi rivedo bambina al tuo fianco

in questo mese di maggio fiorito

tu profumi il mio umano cammino.

E raccolgo papaveri rossi 

li porgo a te con la stessa gioia

di quando ero bambina

mentre il cuore canta

ascoltando la tua dolce melodia.

Il cielo contempla commosso

l'abbraccio saluto d'Amore 

mentre il sole del mattino

asciuga le mie lacrime di donna bambina.

Un nuovo giorno è iniziato

lontano da te, mamma

ma io continuo a danzare alla vita

come tu mi hai insegnato

mentre accoglievi e raccontavi

il mistero della tua bimba

che il cielo ti donava.

Ⓒ Emyly Cabor 

 

martedì 4 maggio 2021

UN ATTIMO DI TE


OPERA DELL'ARTISTA GEC


 

Basta un attimo di te

e il cuore si rigenera

consolando l'anima che pullula

di silenzi sconosciuti.

Rivelazioni di mondi lontani

sensibili a parole

che occultano presenze

in sussurri di abbracci

nella luce sconosciuta alla vita

che vive

nella fantasia del creato

attraverso l'idea che diventa coscienza

dove ogni silenzio

volge alla comprensione

contenuta nell'amplesso di un'emozione 

in quell'attimo di te.

 ©  Emyly Cabor 

domenica 21 marzo 2021

LA VITA


foto via web

 

 A te

che sei parte di me

 

 Su gocce di tenerezza

rinasce la vita

soave incontro 

nella danza di una colomba bianca.

Nell'aria ebbra di mistero

l'anima aleggia sull'orizzonte 

in ricordi racchiusi nel tempo 

che profumano d'amore e pace.

E nel miscuglio di gioie e dolori

nella quiete del cuore

si schiudono le parole

come fiori in primavera

in attesa del loro sole.

Di oro e di azzurro si vestirà il giorno

dando forza alla vita 

che in penombra giace.

Il tempo non ha voce nè confini

nell'eco eterno del divenire

è musica universale

che rimbalza nel silenzio dell'anima

in attesa di sorrisi in nuove aurore

che profumano di mare.

 

Ⓒ Emyly Cabor