In un giardino di parole io e te camminiamo, senza fretta, sotto il cielo blu, ondeggiando
dolcemente come foglie nel vento, in una danza perfetta.
Io, con la mente piena di sogni, tu, con lo sguardo che scruta l’infinito, insieme
esploriamo le contraddizioni dell’universo, del tempo, del sogno sbocciato.
Walt Whitman, poeta di spazi vasti, ci guida nel cammino, con la sua penna
racconta di esseri che vivono, amano, vanno ancora in scena.
“Fatti di ciò che hai, ciò che sei” sembra dirci con le sue rime sincere, la natura
ci avvolge, ci parla in silenzio mentre in lontananza cantano le chimere.
Io, tu, e Walt, un triangolo d’amore, un legame di anime, di versi, di vita
tra le ombre e i colori, tra sogno e realtà, con lui impariamo
che l’esistenza è infinita.
Nei boschi dei nostri pensieri più profondi, ci perdiamo e ci ritroviamo
uniti sempre, lui ci invita a scavare, a sentirci vivi, a sfiorare
l’essenza
mentre il mondo si espande.
E nella rete di stelle sopra di noi, mi perdo nel tuo sguardo, dolce compagno
il profumo di libertà e di poesia, in ogni respiro.
Attraverso le pagine ingiallite del tempo, leggiamo il cuore, la vita che pulsa, la
bellezza del quotidiano, del semplice gesto, che Walt immortala in una danza fusa.
Il tuo sorriso, riflesso di quel profondo mare, mi invita a scrivere versi, a cercare la
luce. Insieme, tessiamo un arazzo di emozioni, un canto di unità che mai si riduce.
“Canto di me stesso”, e di noi insieme, un inno alle vite, ai sogni e al vero, perché in
questo abbraccio, in questo attimo, ogni parola è un ponte, ogni gesto è un sentiero.
Io, tu e Walt, un viaggio da percorrere, tra le pieghe del tempo e del cuore, non siamo
soli in questa vasta esistenza, ma una sinfonia di amori.
E così danziamo, sotto la luce di lune, con l’anima leggera, il pensiero profondo,
in un piccolo angolo di mondo fermo, dove la poesia ci abbraccia, liberandoci dal
girotondo. Walt ci insegna la bellezza di vivere, di accettare ogni sfida, di respirare
con passione, con la speranza nel cuore, sempre fiorente, io e te, insieme, nella nostra
dimensione. Così continuiamo, nella vita, a esplorare, i confini dell’essere, del mondo
che abitiamo, seguendo il flusso delle nostre emozioni, io, tu e Walt, eternamente ci
amiamo.
©️ Emyly Cabor
